Camminare è una delle attività fisiche più semplici e accessibili che possiamo fare. Ma, negli ultimi anni, l’obiettivo di fare 10.000 passi al giorno è diventato un punto di riferimento per molte persone. Ma da dove proviene questo numero? E, soprattutto, è davvero necessario per mantenere una buona salute?
Il conteggio dei passi
L’idea di camminare 10.000 passi al giorno ha le sue basi in un’azienda giapponese negli anni ’60. Questa azienda ha lanciato un pedometro chiamato “Manpo-kei”, che tradotto significa “10.000 passi”. Questo numero è stato scelto per la sua forma rotonda e perché era considerato un obiettivo raggiungibile per la persona media.
I benefici della camminata
Camminare ha numerosi benefici per la salute. Migliora la circolazione sanguigna, l’umore, la salute del cervello e aiuta a invecchiare meglio. Uno studio condotto su 2.110 adulti ha concluso che coloro che camminavano più di 7.000 passi al giorno avevano un rischio di mortalità inferiore rispetto a coloro che camminavano di meno. Tuttavia, camminare più di 7.000 passi non riduceva ulteriormente la probabilità di morte dopo i 60 anni.
10.000 passi fanno bene a tutti?
Sebbene camminare 10.000 passi al giorno possa avere benefici per la salute, non è un obiettivo adatto a tutti. Per esempio, gli under 60 potrebbero mirare a fare tra gli 8.000 e i 10.000 passi al giorno, mentre gli over 60 potrebbero raggiungere il tempo di attività previsto facendo tra i 6.000 e gli 8.000 passi al giorno.
10.000 passi in kcal e distanza
Si stima che camminando si brucino circa 30-40 calorie ogni 1.000 passi. Quindi, facendo 10.000 passi, si potrebbe arrivare a bruciare circa 300-400 calorie. In termini di distanza, 10.000 passi corrispondono a circa 7,5-8,5 chilometri.
La verità dietro il numero
Mentre l’obiettivo dei 10.000 passi può essere un buon punto di partenza per molte persone, è importante ricordare che la qualità dell’attività fisica è tanto importante quanto la quantità. Camminare a un ritmo sostenuto, incorporare salite o variazioni di terreno, e fare esercizio in modo regolare possono avere un impatto maggiore sulla salute rispetto al semplice conteggio dei passi.
Conclusione
In definitiva, mentre camminare 10.000 passi al giorno può essere un obiettivo benefico, non è l’unico modo per mantenere una buona salute. È importante ascoltare il proprio corpo, fare esercizio in modo regolare e variato, e consultare un professionista della salute per determinare il miglior piano di attività fisica per le proprie esigenze individuali.