Il Covid non finisce mai di sorprendere, non solo per l’avvento di nuove varianti, ma anche per alcuni sintomi che si starebbero palesando solo di recente. I sintomi di base permangono; si tratta di conseguenze molto simili ad una comune influenza stagionale: mal di gola, raffreddore, febbre, anche alta, dolori, tosse, senso di stanchezza e problemi intestinali.
Tuttavia, si sono ripresentati alcuni sintomi che, analizzando la variante Delta, hanno toccato un numero ristretto di pazienti. Si tratta del venir meno del senso del gusto e dell’olfatto, di cui si é sentito parlare spesso come una delle prime conseguenze del Covid. Vanno segnalati, inoltre, ulteriori sintomi preoccupanti che, in certi casi, potrebbero essere confusi con uno stato ansioso prolungato.
Si tratta di un’accelerazione dei battiti cardiaci; ma non é tutto, in quanto i nuovi sintomi del Covid, oltre a questo, sono altri cinque. Vediamo in quali casi é opportuno parlare di Covid e quali sono le ripercussioni sul corpo umano della tanto temuta infezione.
Covid: ecco i nuovi sintomi della malattia e cosa comportano a livello fisico
Il Covid può comportare, come conseguenza, un’accelerazione del battito cardiaco che, secondo alcuni, sarebbe riconducibile ad una sintomatologia da Long Covid. C’é un dato piuttosto allarmante, poi, secondo cui anche chi ha ricevuto tre dosi di vaccino potrebbe incorrere nella perdita, anche per qualche settimana dopo l’esito negativo del tampone, dell’udito. Non a caso, la Stanford University ha scoperto che proprio le nuove varianti del Covid potrebbero portare tale conseguenza.
Tra i nuovi sintomi del Covid abbiamo anche la perdita dei capelli e problemi all’alluce. Nel primo caso, l’alopecia può verificarsi anche a distanza di mesi dall’aver contratto l’infezione, mentre nel caso di problemi all’alluce, si potrà riscontrare un sospetto gonfiore o una modificazione del colore abituale. Tale sintomo potrebbe durare anche settimane ed essere associato a dolore o prurito. É stato riscontrato, prevalentemente, tra bambini e adolescenti con una durata anche pari ad alcune settimane. Dunque, si tratta di un inconveniente non da poco, in conseguenza del Covid.
Altrettanto fastidioso é un altro sintomo: la riduzione della mobilità delle corde vocali, con possibilità di danni ad alcuni nervi. É opportuno, quindi, anche alla luce dei novi sintomi, non sottovalutare il Covid, infezione, purtroppo, ancora presente tra noi.
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