Nel caso in cui non si soffre di patologie pregresse a livello intestinale, ma qualche volta si ha a che fare con le conseguenze dell’intestino pigro si può ripristinare la naturale regolarità intestinale adottando delle sane abitudini.
Per prima cosa è bene adottare una dieta ad hoc che prevede il regolare consumo di alcuni alimenti, che si prendono cura dell’intestino e che favoriscono la fisiologica regolarità, da cui dipende anche il buon umore. Inoltre è importante bere regolarmente acqua, seguendo le indicazioni che prevedono di assumere almeno un litro e mezzo di acqua al giorno. Per combattere la pigrizia intestinale si suggerisce anche di adottare come abitudine quotidiana di bere un bicchiere di acqua tiepida appena svegli.
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Ma per ripristinare la naturale regolarità intestinale si consigliano anche alcuni alimenti strategici da agiscono da rimedi naturali contro la stitichezza, si raccomandano in particolare: le prugne secche, la crusca, i semi di lino, l’avena, i cereali integrali. Si deve di fatto garantire un apporto di fibre quotidiano maggiore in modo da riattivare la regolarità intestinale in caso di intestino pigro.
Anche il movimento stimola la regolarità intestinale, per questo è importante camminare almeno 20-30 minuti al giorno, soprattutto se si soffre di frequente di stitichezza.
Cosa mangiare per sbloccare l’intestino pigro
In caso di intestino pigro è bene fare attenzione a quello che si mangia, seguendo degli accorgimenti almeno per una settimana, per stimolare così la regolarità intestinale e sbarazzarsi dal fastidioso disagio del gonfiore addominale che rende irritabili e nervosi. Ecco alcuni consigli su cosa mangiare per ritornare ad una naturale regolarità.
- Colazione: uno yogurt parzialmente scremato con cereali integrali in abbinamento ad una porzione di prugne.
- Pranzo: un piatto di cuori di carciofi, una fetta di pane integrale; un kiwi oppure una pera come frutta.
- Cena: verdure a foglia verde, stagionali, crude o cotte da condire solo con olio d’oliva a crudo, una fetta di pane integrale.
Inoltre è bene tenere a mente che oltre alle fibre, sono di grande aiuto per la salute della flora intestinale i probiotici che sono essenziali nella lotta contro la stitichezza e le altre irregolarità dell’alvo. Invece durante il periodo in cui si soffre di intestino pigro è meglio evitare alimenti quali: riso, nespole, banane, mele, mirtilli, limoni e tè.
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Questi consigli di tipo alimentare sono validi in caso di stitichezza sporadica o nel caso di irregolarità non associata ad un quadro patologico da imputare a condizioni quali diverticoli, colon irritabili ed ulcere, altrimenti è opportuno consultare il proprio medico.