Gli spray nasali possono proteggere dal Covid, questi i primi risultati di una ricerca promettente che fa sperare di arrestare la pandemia. Lo studio in questione rivela che gli spray nasali contenenti Carragelose siano in grado di contenere il rischio di infezione dell’80%. Questo è quanto afferma il sito web dell’Università Friedrich-Alexander di Erlangen-Norimberga.
Diversi studi hanno analizzato tale forma di prevenzione contro il rischio di contagio, in particolare una recente indagine condotta con il personale ospedaliero ha fatto emergere dei risvolti interessanti.
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Il team di ricerca ha così appurato che gli spray nasali che prevedono la presenza di Carragelose, che sono stati utilizzati nella ricerca con il personale ospedaliero, rappresentano una possibile opzione per combattere la pandemia. Una conferma che arriva dai test di laboratorio che hanno evidenziato l’effetto del Carragelose contro il Coronavirus SARS-CoV-2 in colture cellulari.
Gli spray nasali riducono il rischio di infezione da Covid
Il professor Ulrich Schubert, ricercatore presso l’Istituto Virologico dell’Ospedale Universitario di Erlangen ha così spiegato i risultati dello studio: “Il Carragelose è un ingrediente attivo naturale derivato dalle alghe rosse. I risultati della ricerca hanno mostrato una chiara efficacia della sostanza contro il Covid nei test cellulari. Il Carragelose è un polimero che avvolge il virus attraverso un’interazione elettrostatica e lo neutralizza.
Pertanto, non dovrebbe fare alcuna differenza in termini di efficacia quale variante del virus è presente. In considerazione delle mutazioni che attualmente si stanno diffondendo sempre più rapidamente, riteniamo che Carragelose sia una vera opzione per combattere la pandemia“.
Gli studiosi hanno sottolineato la loro soddisfazione per i risultati promettenti sull’efficacia degli spray nasali. Si è confermata inoltre la conclusione di uno studio argentino svolto su un campione di quasi 400 partecipanti che avevano contatti diretti giornalieri con persone infette da Covid-19. I soggetti sono stati divisi in due gruppi omogenei: il primo ha usato lo spray nasale con Carragelose 4 volte al giorno, il secondo un placebo per 3 settimane.
Come già emerso da alcuni studi clinici sui soggetti colpiti dal virus del raffreddore, anche in questo caso lo spray nasale si è dimostrato sicuro e ben tollerato dai soggetti.
Ulteriori test di laboratorio hanno così dimostrato l’effetto antivirale del Carragelose contro il Covid. I risultati dello studio sono stati illustrati dal Dr. Ulrich Schubert che ha ribadito: “Uno spray nasale contenente Carragelose provoca una riduzione del rischio relativo dell’80% per un’infezione da SARS-CoV-2”.
Dopo questa scoperta, il mondo della ricerca continua a percorrere questa strada: un gruppo di studiosi di Colonia ha intenzione di svolgere uno studio sul principio attivo negli spray nasali.
Fonte articolo: https://www.rtl.de