4 semplici passi per attivare gli ormoni che aiutano a perdere peso

In alcuni casi, chi inizia una dieta può incontrare delle difficoltà che ostacolano la perdita di peso, perciò sarebbe opportuno attivare gli ormoni che aiutano a perdere peso.

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Tra gli ormoni da stimolare c’è la leptina, per favorire così la perdita di peso. Attraverso delle sane abitudini è possibile regolarlo.

Questo ormone è importante nella regolazione dell’ingestione e della spesa calorica. Inoltre ha un’influenza sull’appetito e sul metabolismo.

Provando 4 semplici passi sarà possibile attivare gli ormoni che permettono di perdere peso.

Prima di procedere è bene consultare il medico per controllare il proprio stato di salute e che non ci siano complicazioni per la perdita di peso.

come attivare gli ormoni perdere peso

Ecco le principali strategie da seguire per attivare gli ormoni che aiutano a perdere peso

Evitare alcuni alimenti

  • dolci
  • caramelle
  • alcool
  • zucchero raffinato
  • farine raffinate e suoi derivati
  • succhi di frutta
  • verdure con amido (patate, zucca o patate dolci)

Aumentare il consumo di legumi e verdure

Un buon modo per stimolare gli ormoni è quello di aumentare il consumo di verdure, a partire dalla prima colazione. Si possono usare le verdure per preparare un frullato oppure uno smoothie verde.

A pranzo si consiglia sempre di mangiare un’insalata. Invece andrebbero evitate troppe proteine animali. Meglio sostituire il burro con l’olio di cocco e tutti gli oli con l’olio d’oliva.

Si dovrebbe anche ridurre l’assunzione di carboidrati in modo graduale fino a raggiungere mezza porzione al giorno.

Essere disciplinati nel seguire una routine quotidiana

È importante rispettare un programma per i pasti. In particolare, è bene rispettare gli orari della colazione, che non va mai saltata, perché è il pasto più importante della giornata.

Si consigliano 6 pasti al giorno: 4 principali e 2 spuntini. Così si contribuirà a diminuire le dimensioni delle porzioni per avere meno appetito per il prossimo pasto.

Si dovrebbe cenare tre ore prima di andare a letto. Si consiglia di rispettare una simile routine per non rallentare il metabolismo. Tra i pasti si può bere acqua oppure infusioni di erbe.

Iniziare ad allenarsi con costanza

Si consiglia la pratica di un allenamento soft, in base alle proprie capacità fisiche. Si può camminare, correre, nuotare, andare in bicicletta.

È fondamentale liberarsi dalla vita sedentaria. Si può iniziare con un’attività di 10 minuti ed ogni 2 giorni aggiungere altri 5 minuti di esercizio.

L’esercizio fisico è essenziale per attivare gli ormoni che incidono sulla perdita di peso. Si raccomanda di aumentare l’intensità dell’allenamento in modo graduale.

Altri modi che stimolano la perdita di peso

Si deve poi fare attenzione a quello che si mangia. Non dovrebbero mai mancare nel piatto: proteine, grassi vegetali e carboidrati complessi.

Uno studio dell’Università di Cambridge ha dimostrato che le colazioni ad alto contenuto proteico aumentano gli ormoni della sazietà.

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È bene poi puntare sui piccoli pasti, scandendo la giornata con 5 o 6 pasti. In modo da assumere per ciascuno di essi tra le 250 e le 350 calorie come suggerito dal New York Hormonal Center.

Si deve anche evitare lo stress che attiva la risposta involontaria del corpo chiamata “combattimento o fuga”, come se fosse in pericolo.

Sotto stress poi si rilascia il cortisolo, che fa incrementare l’appetito. La soluzione è quella di rilassarsi in diverso modo da recuperare la pace fisica e mentale.

Per favorire la perdita di peso attivando gli ormoni è importante dormire bene. Una ricerca della Brigham Young University ribadisce che si dovrebbe dormire da 6 a 8 ore.

In caso contrario, il corpo non rilascia abbastanza leptina, così si avrà più voglia di mangiare.

Dal punto di vista fisico è bene sollevare dei pesi per attivare gli ormoni della perdita di peso come suggerito da Pat Gilles, un allenatore di fitness del Wisconsin.

Per approfondimenti:

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