I benefici per il nostro organismo del fiore della Giamaica

Fra i vari benefici del fiore della Giamaica non possiamo non menzionare i vantaggi che riguardano la pressione sanguigna e i livelli del colesterolo.

Advertisement

Prima di parlare però di questa pianta dalle eccellenti proprietà, una raccomandazione, come sempre, prima di iniziare qualsiasi trattamento, consigliamo di parlare con il proprio medico di fiducia.

I benefici del fiore della Giamaica

Il fiore della Giamaica è un altro modo per chiamare una famosa e benefica pianta, la Hibiscus sabdariffa. Secondo diversi studi, contiene un elevato numero di antiossidanti, nello specifico gli antociani e l’acido protocatecuico.

Di seguito troverete 8 benefici che il fiore della Giamaica apporta al nostro organismo. Solitamente viene utilizzato per preparare degli infusi.

benefici fiore della Giamaica

PRESSIONE

L’ipertensione arteriosa è un fattore di rischio per le malattie cardiovascolari e il fiore della Giamaica può aiutare a ridurre l’ipertensione, secondo una ricerca pubblicata nel 2010 sulla rivista scientifica “Fitomedicina”.

Gli autori dello studio hanno confrontato i risultati di quattro precedenti studi clinici e hanno scoperto che fiore della Giamaica ha abbassato l’ipertensione meglio del tè nero, sebbene non fosse efficace quanto i farmaci per la pressione sanguigna.

Tuttavia uno studio del 2004 pubblicato su “Fitomedicina” ha scoperto che il tè all’Hibiscus sabdariffa ha funzionato efficacemente come il captopril (un medicinale prescritto per i pazienti ipertesi).

COLESTEROLO

Una ricerca pubblicata nel 2010 in “Fitomedicina” ha studiato l’effetto del fiore della Giamaica sui livelli di colesterolo HDL nelle persone con sindrome metabolica, una condizione di ipertensione, insulino-resistenza, colesterolo alto totale e LDL, ovvero il cosiddetto colesterolo cattivo.

Il colesterolo lipoproteico ad alta densità, o HDL, è invece il tipo di colesterolo che riduce il rischio di malattie cardiovascolari. I soggetti che consumavano quotidianamente ibisco presentavano livelli più elevati di colesterolo HDL.

DIABETE

In uno studio pubblicato sul Journal of Alternative and Complementary Medicine nel 2009, i ricercatori hanno scoperto che il tè all’ibisco potrebbe ridurre significativamente il colesterolo LDL e il colesterolo totale e aumentare i livelli di lipoproteine ​​ad alta densità (HDL) in 53 diabetici di tipo. 2.

Un altro studio del 2009 ha scoperto che il consumo giornaliero di tè all’ibisco potrebbe abbassare la pressione sanguigna nei diabetici di tipo 2.

FEGATO

Le proprietà antiossidanti del tè all’ibisco possono anche aiutare a curare le malattie del fegato. In uno studio pubblicato sulla rivista Food and Chemical Toxicology nel 2000, i ricercatori hanno scoperto che gli antociani nel tè all’ibisco potrebbero ridurre significativamente il danno infiammatorio al fegato e il danno ossidativo al fegato nei ratti con fegati tossici.

ANTICANCRO

L’acido ibrido protocatechonico presente nel tè all’ibisco ha forti proprietà antiossidanti e antitumorali. In uno studio pubblicato sulla rivista Biochemical Pharmacology nel 2000, i ricercatori del Dipartimento e dell’Istituto di Biochimica del Chung Shan Medical and Dental College di Taichung, Taiwan hanno suggerito la possibilità che l’acido protocatechuico nel tè giamaicano possa inibire la crescita delle cellule tumorali inducendo morte cellulare nel paziente malato di leucemia.

ANSIA E DEPRESSIONE

I benefici per la salute apportati dal un infuso di fiore della Giamaica interessano anche il sistema nervoso. Aiutando nello specifico a migliorare uno stato d’animo più positivo, in grado di ridurre i sintomi della depressione e dell’ansia.

In uno studio pubblicato sull’Indian Journal of Pharmacology nel 2012, i ricercatori hanno scoperto che i flavonoidi, le antocianine e le antocianidine contenuti nell’ibisco hanno una potenziale attività antidepressiva. Un altro studio del 2012 ha scoperto che altre specie di ibisco possono aiutare a ridurre la depressione nei topi.

Advertisement
PERDITA DI PESO

Il tè giamaicano può anche essere una componente utile per un programma di perdita di peso . Ha poche calorie ed è un’erba diuretica che aiuta a eliminare le tossine e i liquidi in eccesso dal corpo.

In uno studio di 12 settimane pubblicato sulla rivista Food & Function nel 2014, i ricercatori hanno scoperto che il consumo di estratto di ibisco potrebbe ridurre l’obesità e il grasso addominale e migliorare il danno epatico nelle persone obese.

Una ricerca pubblicata sulla rivista Medical Hypotheses nel 2002 suggerisce anche che il tè all’ibisco possa essere un’alternativa naturale alla perdita di peso. Mentre, uno studio del 2010 suggerisce che le tisane possano aiutare ad accelerare la perdita di peso aumentando l’assunzione di liquidi.

DIGESTIONE

Il tè all’ibisco è considerato un valido aiuto digestivo e viene utilizzato per migliorare la funzione intestinale e vescicale. Le proprietà diuretiche del tè all’ibisco aiutano anche a trattare la costipazione e migliorare la forza del sistema gastrointestinale.

Avvertenze e controindicazioni

Le persone con un’allergia all’ibisco non devono consumare acqua aromatizzata o infusi di Hibiscus sabdariffa. Secondo alcuni studi il fiore della Giamaica riduce la pressione sanguigna.

Questo effetto può quindi, arrivare a interagire con i farmaci assunti per l’ipertensione. Ma anche con gli antivirali e gli antinfiammatori.

Non sono stati riscontrati effetti collaterali nei pazienti che consumano il tè ogni giorno.

Leggi anche:

Advertisement
CONDIVIDI ☞