Fare una buona colazione – Qualche consiglio per iniziare la propria giornata

Spesso uno dei consigli che ci si sente dare è quello di fare una buona colazione. La colazione è infatti nota come il pasto più importante della giornata, tutt’altro che da sottovalutare. Come fare una buona colazione? Cercheremo di scoprirlo insieme in questo articolo, affrontando anche alcune tipologie di colazione, come quelle dedicate a diete dimagranti o proteiche.

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Chiariamo fin da subito, per la vostra salute, che i nostri consigli si riferiscono a una generica colazione, mentre nel caso di diete con specifici obiettivi è consigliabile consultare dei professionisti, quali dietologi e nutrizionisti. Non bisogna infatti sottovalutare l’importanza di una alimentazione corretta e in grado di fornire al nostro corpo tutti i nutrienti di cui ha bisogno.

L’importanza di fare una buona colazione

Fare una buona colazione è fondamentale per l’apporto energetico dato al nostro corpo per affrontare la giornata. Ognuno di noi ha infatti ciò che viene chiamato metabolismo basale, cioè il consumo energetico del nostro corpo in funzione del nostro mantenimento vitale (il metabolismo basale viene ottenuto sommando il consumo della nostra respirazione e di altre attività simili).

A tale metabolismo va ovviamente aggiunta l’energia consumata per le diverse attività che affrontiamo durante la giornata, e che possono essere diverse non solo di persona in persona, ma anche di giorno in giorno: una persona che affronti un lavoro di ufficio consumerà diversamente da un manovale o da uno sportivo, ma potrebbe comunque consumare molto nel weekend, se appassionato di mountain bike, per esempio.

Una buona colazione, equilibrata, è l’ideale anche per il proprio peso forma. Come fare una buona colazione senza ingrassare? Sicuramente la risposta la troviamo proprio nel tipo di vita che conduciamo durante le nostre giornate: chi affronta una giornata sedentaria avrà bisogno di un pasto più leggero rispetto a chi affronta grandi sforzi fisici. Per questo è difficile, in questa sede, trovare una ricetta per una colazione che sia adatta a tutti.

Equilibrare carboidrati, grassi e proteine

Equilibrare carboidrati, grassi e proteine

Per una buona colazione non bisogna dimenticare i carboidrati, così da accumulare una certa riserva energetica per la giornata che si ha di fronte. Questi carboidrati possono essere ottenuti con una colazione più “continentale” rispetto a quella a cui siamo abituati: un esempio è un toast spalmato di ricotta, o con degli alimenti proteici, come la bresaola.

Per gli amanti della colazione italiana, invece, una buona alternativa al classico latte vaccino, problematico per gli intolleranti al lattosio e in generale piuttosto grasso, è il latte di soia. Come alternativa ha travalicato da diverso tempo i confini del mondo vegano, diventando un ottimo accompagnamento per la colazione di molti.

Una buona colazione dietetica dovrebbe tener presente sia l’apporto di carboidrati che quello di grassi. Soprattutto i carboidrati sono molto importanti per l’equilibrio delle funzioni del nostro corpo, e la dose giornaliera non dovrebbe essere decisa arbitrariamente. Anche i grassi, nonostante siano tanto odiati, sono necessari per il nostro metabolismo, essendo tra le fonti energetiche che il nostro corpo stesso utilizza nella fase di riposo.

Molti sportivi cercano invece di costruire una buona colazione proteica. Per questo si utilizzano particolari alimenti come ingredienti, come ad esempio l’avena, un cereale dalle ottime qualità proteiche. La rete è piena di ricette a base di avena, come dei gustosissimi pancake, davvero l’ideale per iniziare la propria giornata. Anche in questo caso non bisogna dimenticare di rivolgersi a uno specialista, per evitare di esagerare nell’assunzione delle proteine stesse, da equilibrare in base al proprio ritmo di vita giornaliero.

Un consiglio generale, in conclusione, è quello di non sottovalutare il primo pasto della giornata, e ciò vale non solo per chi lesina in quantità, ma anche per chi esagera: la parola d’ordine è e deve essere “equilibrio“.

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