Riequilibrare la flora intestinale può combattere l’invecchiamento

Secondo gli esperti di tutto il mondo, riequilibrare la flora intestinale può aiutare a combattere l’invecchiamento e prolungare la nostra vita.

Advertisement

Studi recenti affermano che la flora intestinale può essere strettamente correlata ad alcune malattie. Si parla di cancro, allergie, asma, obesità, malattie autoimmuni e persino problemi comportamentali come l’autismo e la depressione.

Sulla base di questa premessa, la rivista Nature ha recentemente pubblicato un’indagine condotta nei centri di assistenza per gli anziani. Lo studio ha rivelato che gli anziani hanno una ridotta flora intestinale.

La diminuzione della flora intestinale è correlata a importanti problemi di salute

La dott.ssa Sandra McFarlane (Università di Dundee) afferma che dopo i 60 anni la flora intestinale è gravemente colpita.

In effetti, gli esperti hanno fatto un confronto tra gli adulti più anziani e quelli più giovani e si è scoperto che i primi avevano batteri intestinali 1.000 volte meno favorevoli rispetto ai secondi.

Questo dato implica una significativa predisposizione alle malattie intestinali come infezioni e sindrome dell’intestino irritabile.

Allo stesso modo, uno studio condotto in Nuova Zelanda su persone di età compresa tra 63 e 84 anni, ha rivelato che l’assunzione orale di probiotici ha contribuito ad aumentare i globuli bianchi negli anziani.

La conseguenza è che la capacità di combattere le malattie aumenta. In effetti, la migliore risposta è stata ottenuta negli anziani con una capacità immunologica molto ridotta.

Riequilibrare la flora intestinale

Rapporto tra batteri intestinali e salute

Risultati interessanti indicano che la flora intestinale è strettamente correlata a numerosi problemi di salute.

Comportamento : una ricerca pubblicata in Neurogastroenterology & Motility ha indicato che i topi  da laboratorio privi di batteri intestinali amici avevano un comportamento diverso rispetto al resto. In effetti, la loro condotta era considerata “ad alto rischio”.

Espressione genetica: i ricercatori sono anche riusciti a mettere in relazione la presenza di microrganismi nell’intestino dei neonati, con le alterazioni permanenti a livello genetico. Lo studio ha confermato che l’assenza di batteri intestinali è correlata a problemi di apprendimento, memoria e controllo motorio.

Diabete: una ricerca condotta in Danimarca ha riscontrato notevoli differenze tra la flora intestinale di una persona con diabete e una sana.

Autismo: la flora intestinale che un bambino può sviluppare nei suoi primi giorni di nascita colpisce il sistema immunitario.

Obesità: la flora intestinale delle persone obese è stata confrontata con quelle di peso normale, trovando importanti differenze tra loro.

Come riequilibrare la flora intestinale con probiotici di alta qualità

Per avere una forte flora intestinale è di vitale importanza controllare ciò che mangiamo. Inoltre, è necessario aggiungere cibi fermentati o coltivati ​​alla dieta. Ciò può includere: verdure fermentate come carote, cavoli, cavolo, sedano speziato, latte crudo fermentato e yogurt. A proposito di questo: conoscete i benefici dello yogurt probiotico?

Inoltre, evitare le versioni pastorizzate di questi alimenti. Generalmente, gli alimenti con probiotici dei supermercati non sono sani, poiché contengono zucchero, conservanti, coloranti e fruttosio. Sostanze che dunque danneggiano il sistema gastrointestinale.

Advertisement
CONDIVIDI ☞