I nostri pensieri influenzano le emozioni ma anche le azioni, questo emerge soprattutto quando si hanno dei pensieri negativi, perciò è importante trasformare la negatività in pensieri positivi.
Per riuscire a fare ciò, la prima cosa da fare è sviluppare la giusta consapevolezza. Ossia fermarsi a pensare per analizzare i pensieri negativi. Il primo step è quindi rendersi conto che spesso si tratta di esagerazioni.
Il laboratorio di neuroimaging dell’Università della California ha evidenziato che ognuno di noi ha fino a 70.000 pensieri al giorno. La grande maggioranza di essi sono negativi.
Per contrastare questa loro presenza invadente bisogna accettare i pensieri negativi e trasformarli.
Una strategia chiave per trasformare i pensieri negativi in positivi è saperli riconoscere.
I pensieri negativi non devono essere taciuti. Ma si devono accettare così come sono. Dopo che si sono intercettati, si devono trasformare.
Come trasformare i pensieri negativi in positivi
I pensieri negativi spesso non sono davvero reali, ma il loro effetto può essere nocivo.
Ecco perché è decisivo trasformare i pensieri negativi in positivi. Così si può invertire il loro impatto sfavorevole sulla salute.
Un simile cambio di visuale è uno strumento di sopravvivenza utile per ridurre il carico di ansia.
Per liberarsi da un pensiero negativo basta eseguire un semplice esercizio: pensare il suo contrario.
Anche se questo meccanismo sembra alquanto semplice oppure assurdo, in realtà aiuta a pensare in modo più costruttivo.
Infatti l’ottimismo ha un grande impatto sul modo di pensare e vivere. Inoltre permette di non risentire degli effetti dello stress.
Quindi quando si pensa di non riuscire a fare qualcosa oppure di affrontare una situazione, si dovrebbe cambiare pensiero. La negatività trasformata in positività suona così: “so bene quello che devo fare”.
Se si ha un pensiero negativo quale “non faccio mai le cose per bene, sono un/a perdente” lo si dovrebbe cambiare. Meglio pensare in modo più positivo: “fare errori è normale, da essi possono imparare a migliorare”.
Questo tipo di strategia è utile per imparare a trasformare i pensieri negativi in positivi. La formazione di questo approccio è utile per calmare le preoccupazioni.
Ci si libera così da influenze negative che sono di grande ostacolo per le possibilità reali di ogni individuo.
Infatti uno stato emotivo negativo tende a generare pensieri negativi: si instaura così un circolo vizioso. E se questi schemi durano nel tempo ci si espone a depressione ed attacchi di ansia.
Con questa tecnica non si ignora la realtà o si alzano muri davanti alle difficoltà ed alle paure. Il suo scopo è quello di superare questi modelli di pensiero. La positività agisce da strumento motivazionale e sostiene la resilienza.