I 7 alimenti più alcalini al mondo e i benefici che apportano all’organismo

Una dieta alcalina al contrario, apporta invece numerosi benefici all’organismo. Impariamo a conoscere gli alimenti più alcalini al mondo.

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Per permettere al nostro organismo di svolgere completamente le sue importanti funzioni, come una giusta disintossicazione ed un adeguato assorbimento dei nutrienti, il pH dovrebbe essere sempre fra 7,35 e 7,45.

Gli alimenti più alcalini

Volete conoscere il livello del vostro pH? Farlo è molto semplice, non dovrete fare altro che usare degli appositi stick che si comprano in farmacia.

Ricordatevi che il pH si misura al risveglio e a mezzogiorno.

Passiamo quindi ad analizzare i 7 alimenti più alcalini al mondo, che potremmo introdurre per beneficiare delle innumerevoli proprietà di una dieta alcalina.

dieta alcalinizzante

SPINACI:

Ricchissimi di clorofilla, una sostanza alcalina simile al sangue, che contribuisce alla ricostruzione dello stesso. Ma anche di vitamina A, K C, B2, E, acido folico, ferro, calcio, fibre, potassio e manganese. Tutti nutrienti benefici che contengono e che apportano numerosi benefici.

CAVOLO:

Conosciuto principalmente per essere un valido alleato nella lotta contro il cancro, ha anche altre e molto importanti proprietà.

Riduce il colesterolo e oltre ad essere buonissimo è anche un perfetto antiossidante. Essendo a foglia verde, anche per il cavolo, valgono le stesse cose dei sopracitati spinaci.

CETRIOLO:

Contiene addirittura il 95% di acqua e per questo motivo è un alimento assai idratante. Inoltre contiene un numero elevato di  vitamine, di sali minerali e di oligoelementi.

Tra le sue benefiche funzioni, troviamo quella di disintossicazione dei reni, ma anche del fegato e del pancreas.

BROCCOLI:

Un concentrato di energia e vitalità che contribuisce a contrastare l’insorgenza di tumori, a sostenere l’apparato digerente, quello cardiovascolare e il metabolismo.

Ma non solo, perché i broccoli si prendono cura anche della pelle e del sistema immunitario.

AVOCADO:

A dir la verità, la sua reputazione non è molto buona, perché si tratta di un alimento molto ricco di grassi. Tuttavia, si tratta di grassi “buoni” che non contribuiscono ad un aumento di peso.

Anzi, i suoi nutrimenti contribuiscono a ridurre il colesterolo e a rallentare lo sviluppo di malattie cardiache, promuovendo la produzione di antiossidanti.

SEDANO:

Un alimento molto simile al cetriolo e che solitamente viene utilizzato come base per zuppe e succhi. Contiene elevati dosi di vitamina C che contribuisce a contrastare artrite, osteoporosi, asma e varie infiammazioni.

PEPERONI:

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Ottimo sia crudo che cotto e particolarmente ricco di antiossidanti come luteolina, flavonoidi, carotene, esperidina e quercetina.

Molto simile al pomodoro, una loro assunzione è legata ad una minore insorgenza di tumori, degenerazione maculare, diabete di tipo II e malattie cardiovascolari.

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