La dieta della camminata è alla portata di chiunque. Gratuita, non troppo faticosa a livello fisico e ottima per risollevare l’umore, è una vera e propria alleata del giro vita.
Oltre a mantenere il nostro cuore in salute, a prevenire l’insorgenza di cancro e diabete, ci aiuta a mantenere una sana forma fisica. Insomma, possiede tutti i benefici di una vera e propria attività fisica.
La dieta della camminata: come funziona?
Se la palestra con fa per voi e di andare a correre non se ne parla proprio, potete sempre pensare di andare a farvi una bella camminata una volta ogni tanto.
Stabilire quante calorie si perdono, ad esempio in un’ora di passeggiata, non è semplice. Perché bisogna sempre tenere conto di alcuni fattori come l’età, il peso e anche il tempo dedicato.
Uno studio del 2012, effettuato da un gruppo di ricercatori della California State University, ha analizzato gli effetti della camminata e della corsa, su un gruppo di 30 partecipanti, uomini e donne, con forma fisica media.
Secondo i risultati delle analisi, ogni miglio di camminata (a passo svelto), equivalevano a 90 calorie bruciate. Secondo il team, quindi, la camminata non ha nulla da invidiare alla corsa.
Naturalmente, quando si parla di perdere peso, non si può trascurare anche ciò che mettiamo sulla nostra tavola. Ad un buon esercizio fisico è sempre ottimale associare anche una dieta sana ed equilibrata.
La dieta della camminata, infatti, contribuisce alla riduzione del grasso addominale, un killer silenzioso che agisce contro la salute cardiovascolare.
Lo afferma un altro studio scientifico del 2014, effettuato dalla Sungkyunkwan University di Suwon (Corea), che ha analizzato gli effetti della camminata in un gruppo di 20 donne obese.
Dopo 12 settimane, i risultati hanno evidenziato, che le suddette donne, aveva perso quasi 3 cm di circonferenza addominale.
Cosa mangiare e altri consigli vari
Come abbiamo detto, la dieta della camminata è una soluzione ottimale per perdere peso, ma solo se si mette in atto qualche piccola attenzione in più a tavola.
Hazel Wallace, una famosa nutrizionista americana, ha dichiarato che prima di fare attività fisica, nello specifico proprio una camminata, l’ideale sarebbe mangiare i carboidrati salutari come riso integrale e patate dolci.
La dieta della camminata può essere “infilata” molto facilmente fra le varie attività della giornata. Sostituisce la macchina per recarsi a lavoro, oppure è possibile parcheggiare in un luogo più lontano dal posto di lavoro.
E’ molto importante, prima di dedicarle un po’ di tempo, consultare il proprio medico di fiducia, che saprà senz’altro valutare al meglio la nostra condizione fisica.
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