Se si hanno problemi allo stomaco e di digestione è importante ricercarne le cause, anche se spesso questi disagi dipendono da delle cattive abitudini alimentari, e da uno stile di vita non totalmente sano. Per poter godere a pieno del proprio benessere psichico è fondamentale: mangiare sano, ridurre lo stress, evitare le cattive abitudine e mantenersi attivi praticando una regolare attività fisica.
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Gli esperti sono concordi nell’affermare che per vivere bene e mantenersi in salute è necessario combinare un regime alimentare bilanciato ad un allenamento costante; una strategia utile anche per scongiurare problemi allo stomaco e di digestione.
Non bisogna dimenticare che la nostra dieta gioca un ruolo centrale sulla salute generale e se si assumono degli alimenti che creano fastidiosi sintomi si può finire per risentire di un quadro di salute generale intaccato.
Problemi allo stomaco e di digestione: intolleranza al lattosio
Nel caso di comuni malesseri, che si traducono con la manifestazione di problemi allo stomaco e di digestione, è bene ricercare la causa per assicurarsi anche una valida prevenzione in vista del futuro.
Secondo i nutrizionisti è bene fare attenzione in caso di problematiche intestinali e digestive a ciò che si mangia, perché alcuni alimenti possono essere i veri responsabili di disturbi gastrointestinali e di altri sintomi fastidiosi. Di fronte a tali evenienze che continuano a ripetersi è necessario consultare il proprio medico curante, per identificare le reali cause dei propri problemi quali: dolori addominali, gonfiore, stitichezza, flatulenza, meteorismo.
Questi sintomi comuni a carico dell’apparato digerente dipendono spesso, quando non si tratta di manifestazioni legate ad un quadro patologico, dal consumo di alimenti che attivano delle reazioni a livello intestinale.
Nella maggior parte dei casi, i problemi allo stomaco e di digestione dipendono da casi di allergie e di intolleranze. Molte persone possono scoprire di avere ad esempio un’intolleranza al lattosio, che si manifesta con diversi sintomi dovuti ad una difficoltà nel digerire alimenti contenenti lattosio, ossia lo zucchero del latte.
Si tratta di un tipo di problematica che può sorgere nei soggetti sin dalla nascita o nel corso della crescita con sintomi di varia gravità. I sintomi sono da ascrivere all’incapacità di processare e di scomporre il lattosio, e di fatto le manifestazioni sorgono in concomitanza con l’assunzione del latte e dei suoi derivanti. Per questo è bene eliminarli dalla dieta, consumando delle alternative al latte vaccino, per beneficiare di un miglioramento. Ma in ogni modo è opportuno consultare un medico oppure un nutrizionista.
Questo tipo di intolleranza è dovuta alla scarsa presenza dell’enzima lattasi che ha il compito di scindere il lattosio e di digerirlo. Come conseguenza lo zucchero arriva fino al colon e poi nell’intestino crasso, dove i batteri lo percepiscono come una sostanza tossica ed inizia a fermentare. Il soggetto così risente di problemi allo stomaco e di digestione con l’insorgenza dei tipici sintomi dell’intolleranza al lattosio: diarrea, crampi addominali, gonfiore, stanchezza, nausea, stitichezza e mal di testa.
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