I primi cambiamenti dell’arrivo della menopausa sopraggiungono anni prima di questo passaggio critico, determinando mutamenti a livello fisico e psicologico quali: sbalzi di umore, tristezza, problemi del sonno, sudorazioni notturne. I primi segnali che il corpo invia alle donne sono influenzati dai cambiamenti ormonali che non hanno inizio con l’assenza del ciclo mestruale. I ricercatori americani hanno identificato quali sono i primi sintomi che compaiono molti anni prima dell’arrivo della perdita della fertilità.
I cambiamenti di tipo ormonale iniziano a manifestarsi attraverso alcuni segnali rivelatori non riconducibili esclusivamente alla mancanza del ciclo per dodici mesi. Prima si parlava di perimenopausa per identificare il periodo che traghettava le donne verso la menopausa. Ora uno studio americano ha dimostrato che i primi segni precoci iniziano anche prima: a partire dai 35 anni. Lo studio ha analizzato le donne di età compresa tra 35 e 55 anni per determinare il tipo, la frequenza e la gravità dei loro sintomi. In questo modo si sono confrontati i sintomi tra la fase avanzata della vita riproduttiva e la menopausa.
I segni rivelatori della menopausa si manifestano anni prima
A metà degli anni trenta, le donne notano che il ciclo mestruale è più irregolare o che dura sempre più a lungo, lo studio sottolinea che molte donne hanno già i primi sintomi quando il ciclo mestruale è ancora regolare per via del normale ruolo ormonale. Tra i diversi sintomi che si evidenziano durante il climaterio, è stato analizzato quello più tipico: le vampate di calore. Nella fase avanzata dell’età riproduttiva, le donne esaminate nello studio non hanno quasi mai dovuto affrontarlo.
Leggi anche: Menopausa, le vitamine essenziali in questa delicata fase della vita di una donna
Nina Coslov, una delle autrici dello studio, in un’intervista con Forbes, ha commentato: “So per esperienza personale, e di altre donne, che molte di noi hanno cambiamenti simili alla menopausa prima che i nostri cicli cambino notevolmente e mentre i nostri periodi si verificano ancora mensile”. Secondo i dati raccolti dallo studio è emerso che molte donne non si aspettano la menopausa fino a quando non hanno 50 anni, e non immaginano nemmeno che può iniziare 8-10 anni prima.
Secondo un’altra autrice dello studio, Nancy Fugate Woods, ex direttrice della School of Nursing dell’Università di Washington, molti sanitari dicono alle donne più giovani con i primi sintomi del calo della fertilità che non si tratta di problemi dovuti a tale cambiamento perché sono troppo giovani per questo. In realtà i primi segnali restano in gran parte sconosciuti per questo molte donne restano sorprese dai primi sintomi si sentono lasciate sole. Lo studio può aiutare a cambiare questo punto di vista come confermato dalle parole di Coslov che ha precisato: “La menopausa è più che le vampate di calore”.