L’esposizione a zanzare geneticamente modificate potrebbe avere delle conseguenze drammatiche per la salute degli uomini

Un gruppo di ricercatori in Florida ha deciso di rilasciare delle zanzare geneticamente modificate a scopo sperimentale per prevenire lo sviluppo di alcune malattie a lungo termine. Ma il rilascio degli insetti ha fatto temere che possano emergere delle specie di zanzare ibride potenzialmente pericolose. La US Environmental Protection Agency (EPA) ha concesso ad Oxitec l’approvazione per eseguire questa sperimentazione, costruendo inoltre delle zanzariere in sei diverse località della Florida.

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I ricercatori hanno deciso di rilasciare circa 144.000 zanzare della febbre gialla geneticamente modificate (Aedes aegypti) per sottoporle ad indagine nel corso di dodici settimane, per decimare le popolazioni di insetti in modo naturale. L’obiettivo era quello di favorire la morte delle zanzare femmine. Infatti è stato previsto di rilasciare solo maschi geneticamente modificati, in modo tale che la possibile prole femmina muoia, e solo le zanzare maschi sopravvivano. Questo perché i maschi sono in grado di ereditare questo tratto e lo trasmettono durante l’accoppiamento, come reso noto dai ricercatori.

Lo scopo di questa sperimentazione è stato quello di ridurre drasticamente la popolazione naturale di Aedes aegypti. Ma a differenza delle aspettative dei ricercatori, molte persone che vivono in Florida hanno detto di temere che tale sperimento possa far aumentare la popolazione delle zanzare geneticamente modificate (femmine).

zanzare geneticamente modificate

Le zanzare geneticamente modificate sono potenzialmente pericolose

Secondo l’organizzazione dei consumatori degli Stati Uniti Center for Food Safety (CFS) è possibile che le zanzare geneticamente modificate possano sopravvivere: i test di laboratorio hanno evidenziato che dal 3% al 4% della prole femminile prodotta dalle zanzare dell’ingegneria genetica maschile è capace di sopravvivere.

Questa sopravvivenza delle zanzare geneticamente modificate potrebbe far sì che le specie di zanzare ibride diventino parte dell’ambiente: tali insetti potrebbero avere proprietà alterate ed esporre ad una maggiore trasmissione di malattie. Le zanzare della febbre gialla si confermano i principali portatori di malattie come: la febbre gialla, la febbre dengue, la febbre Zika.

Sono già state rilasciate più di un miliardo di zanzare da parte di Oxitec, la società britannica fondata nel 2002 presso la rinomata Oxford University. Queste zanzare modificate sono state disperse in Sud America e nei Caraibi, nel 2013 ciò è avvenuto durante un esperimento in Brasile. La società prevedeva di ridurre la popolazione locale di zanzare del 90% attraverso questo rilascio guidato. Nel 2019, Oxitec è stata travolta dalle critiche perché uno studio ha scoperto che gli insetti in Brasile ancora oggi si riproducono, dopo aver accertato che fino al 60% delle zanzare esaminate portava tracce di geni alterati.

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La società britannica ha negato e respinto le accuse, sostenendo che l’esperimento con le zanzare geneticamente modificate ha soddisfatto i piani. Nel 2018, un progetto simile è stato annullato nelle Isole Cayman da parte delle autorità locali che hanno affermato che la ricerca era fallita dopo che i risultati non erano quelli previsti.

Bill Gates ha sponsorizzato la sperimentazione di Oxitec pochi mesi prima del fallimento nel 2018 (partnership con la Bill & Melinda Gates Foundation) e prevedeva di allevare delle zanzare autolimitanti del genere Anopheles. Una specie di zanzara che diffonde la pericolosa malattia tropicale della malaria. Da quel momento, Oxitec ha ricevuto circa 8,5 milioni di dollari dalla Gates Foundation per ulteriori ricerche.

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